Diciamoci la verità: vogliamo tutte una casa pulita nel minor tempo possibile. Per fortuna, ci sono alcuni trucchi che ci permettono di sporcare meno o di ridurre il tempo di pulizia.

In particolare, in questo articolo mi concentrerò sulla cucina, perché è sempre la stanza della casa che si sporca più in fretta.
Ho diviso i trucchi in due sezioni: prima parlerò delle accortezze che ho adottato nella mia quotidianità, e a seguire degli utensili che ho acquistato per sporcare mooolto di meno rispetto a prima, passando quindi meno tempo a pulire. Alla fine, poi, c'è un ultimo trucco bonus talmente fondamentale da risultare forse banale, ma è bene ribadirlo.

Spero tanto che i miei trucchi ti svolteranno la vita come hanno fatto per me, buona lettura!

1. Accortezze per risparmiare tempo sulle pulizie

Cominciamo dalle accortezze: qui di seguito, ho raccolto per te le abitudini furbe che ho adottato nella vita di tutti i giorni, e che mi hanno facilitato molto le pulizie. Magari alcune le conosci già, ma comunque te le condivido qui di seguito, per darti magari degli spunti nuovi.

  • Per lavare la grattugia, uso uno spazzolino da denti (che ovviamente uso solo per questo scopo) con un po’ di detersivo sopra: si infila molto meglio tra i buchini e la pulisce in un attimo, mentre usando la spugna ci mettevo molto di più, e oltretutto la grattugia me la graffiava tutta, rovinandomela. Lo spazzolino è comodissimo anche per lavare altri utensili ostici, come il minipimer e il passaverdure.

  • Quando cucino, metto la vaporiera sopra alla pentola in cui cuocio la pasta, il riso o i legumi: in questo modo, sfrutto la stessa acqua per cuocere due alimenti diversi, e oltre a risparmiare sulla bolletta, ho anche una pentola in meno da lavare!

  • Se non uso la vaporiera, appoggio sempre un mestolo di legno di traverso sopra all’acqua della pasta, al latte o a qualsiasi cosa possa fuoriuscire col calore: questo è un trucchetto della nonna che evita gli sbrodolamenti esplosivi e le conseguenti ore passate a pulire con tanto olio di gomito.
  • Metto sempre in ammollo pentole e piatti appena finisco di usarli, in modo da ammorbidire le incrostazioni e rimuoverle, poi, più facilmente. Generalmente, poi, li lavo subito dopo il pasto, così i residui di cibo non hanno tempo di indurirsi.

  • Mentre il cibo cuoce, riordino e pulisco il più possibile: svuoto/riempio la lavastoviglie, metto a lavare gli utensili sporchi, pulisco il piano da lavoro e rimetto a posto tutto ciò che ho usato. Proseguo con il riordino anche dopo aver impiattato, perché tanto per 1-2 minuti il cibo è troppo caldo per essere mangiato, per cui almeno mi alleggerisco il carico di lavoro successivo nel pulire tutto. In particolare, una cosa che faccio dopo aver impiattato e che mi agevola tantissimo è spruzzare lo sgrassatore sui fornelli, così fa effetto mentre mangio e lo sporco viene via poi super facilmente con una sola passata.

  • Quando uso le fruste elettriche, copro sempre la ciotola con la pellicola trasparente, facendo un taglio in mezzo per far passare le fruste: in questo modo, tutti gli schizzi vengono schermati dalla pellicola, e non finiscono in giro per la cucina.
  • Tutte le polveri che acquisto, le trasferisco in contenitori ermetici appositi. Mi riferisco a farina, zucchero, sale, spezie,… Troppe volte mi sono fuoriusciti dal fondo del loro sacchetto, sporcandomi gli scaffali. Ho deciso di ovviare a questo problema mettendoli in contenitori rigidi chiusi subito dopo aver fatto la spesa, e i miei scaffali non sono mai stati più immacolati di adesso.

  • Quando taglio le verdure per preparazioni diverse, parto da quelle più “pulite” e concludo con quelle che sporcano di più. Mi spiego meglio: come prima cosa, le lavo tutte bene (e, quando necessario, le sbuccio). Poi, taglio per prime quelle che mangio crude e che sporcano meno, come carote, insalata, cetrioli o finocchi, mentre lascio per ultime quelle che sporcano di più o che sono più pervasive, come cipolle, aglio, pomodori o le erbe aromatiche. Così, non devo lavare il tagliere tra una verdura e l’altra, e quelle più “forti” non “contaminano” il sapore delicato delle altre.

2. Utensili utilissimi per sporcare meno la cucina

Negli ultimi mesi, poi, ho fatto tre acquisti che mi ha davvero svoltato la vita in cucina, permettendomi di sporcare decisamente meno rispetto a prima: infatti, il modo migliore per pulire di meno è… sporcare di meno!

Non si tratta di chissà che gadget mega costosi, ma utensili economici che compri una volta e sei a posto per anni. Ti dico quelli con cui mi sono trovata bene io, e che consiglio anche a tutte le mie amiche.

Ho comprato un paraschizzi e due coperchi per microonde di misure diverse, e finalmente il cibo non schizza più dappertutto. Li lavo comodamente in lavastoviglie o a mano in quattro e quattr’otto, e mi hanno permesso, così, di ridurre lo sporco sui fornelli e nel microonde.

Il paraschizzi, poi, para davvero TUTTI gli schizzi, a differenza del classico “coperchio inclinato” che usavo prima ma che sbrodolava la condensa sui fornelli. Le rare volte in cui friggo, poi, il paraschizzi è veramente indispensabile per non avere gocce di olio ovunque.

Hai presente quando versi l’olio sull’insalata e, non appena raddrizzi la bottiglia, c’è quell’odiosa gocciolina che cola giù e unge tutto? A me capitava spesso con le bottiglie del supermercato, per cui ho deciso di comprare un’oliera dal beccuccio allungato, fatta apposta per evitare che restino gocce sulla sua punta.

In questo modo, l’olio non cola mai e non ho più avuto problemi di unto.

Per quanto riguarda il pane, ho acquistato un tagliere di legno “a due livelli”, cioè con delle aperture allungate sopra e un contenitore sotto che raccoglie tutte le briciole che cadono.

Mi basta poi svuotare il contenitore sottostante direttamente nel cestino dell’umido, e il gioco è fatto: in questo modo, le briciole che si spargono in giro si sono ridotte drasticamente.

Un ultimo trucco

In conclusione, spero che questa carrellata di abitudini e utensili utili ti permetta di sporcare meno la cucina e di risparmiare tempo quando la pulisci, come è stato per me.

Ho solo un ultimo consiglio da darti, che forse è il più ovvio: scegli prodotti di alta qualità per la pulizia, soprattutto in una stanza così delicata come la cucina, dove ciò che c’è sulle superfici finisce, inevitabilmente, nella nostra bocca.

Per cui, investi in prodotti efficaci non solo per rimuovere lo sporco in meno passate (riducendo così il tempo che dedichi alle pulizie), ma anche per una questione di salute.

Ecco alcuni prodotti che, con la loro efficacia, ti permettono di pulire in quattro e quattr'otto: 

18,00 €
Detersivo piatti Concentrato: bastano solo due spruzzi (8 ml su 8 litri d'acqua) per lavare tutte le stoviglie, il che significa che questa bottiglia da 1 litro durerà a lungo. Efficace e Sostenibile: Brillo-mex è un detergente piatti concentrato a base di ingredienti vegetali, completamente biodegradabile, che elimina grasso e sporco con pochissimo...
18,80 €
Bio-mex 300g, l'unico e originale! L’ideale se sei al primo acquisto e vuoi testarne l’efficacia. Elimina sporco, macchie e aloni da vetri, box doccia, sanitari, lavello in acciaio e piano cottura. Ideale per superfici come acciaio, alluminio, vetro, ceramica e altre moltissimi materiali. Confezione piccola e compatta ideale da tenere sempre a...

Comments (0)

No comments at this moment
Prodotto aggiunto alla lista dei desideri
Product added to compare.