Un mondo di detersivi per il tuo bagno
Pulire regolarmente il bagno è fondamentale per renderlo brillante, profumato e igienico, evitando la proliferazione di agenti patogeni e la formazione di cattivi odori. Lo sporco, infatti, è un ricettacolo di germi, muffe e batteri, e rende la fruizione del bagno meno piacevole.
Per questo, bisogna scegliere i prodotti giusti per la sua pulizia, che rendano sì le superfici lucenti e profumate, ma che le igienizzino anche in profondità, regalando comfort e protezione allo stesso tempo… E i nostri prodotti rispondono esattamente a queste esigenze!
Dai detergenti per piastrelle e sanitari a quelli per docce e pavimenti, in questa pagina trovi tutto il necessario per una pulizia efficace del bagno. Se hai dubbi su quale detersivo sia più adatto alle tue necessità o sulle modalità d’uso, siamo a disposizione nella live chat in basso a destra, per aiutarti a fare la scelta giusta.
Scopri i nostri prodotti e rendi il tuo bagno brillante!
Cali-mex polvere pulizia e manutenzione scarichi a base di acido citrico. 2kg
Cali-mex polvere pulizia e manutenzione scarichi a base di acido citrico. 1kg
Kit "pulito sicuro" | Bio-mex detergente universale 300gr - Detergente igienizzante...
Kit "Calcare byebye" | Bio-mex detergente universale 300gr - Scioglicalcare all'acido...
Kit "Lemon Power" 2 prodotti a base di acido citrico. Incluso panno microfibra Flip-mex
Uni-Orange Plus sgrassatore concentrato 500ml - con spruzzino
Uni-clean detergente universale concentrato 500 ml - Con spruzzino
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Kit Pulizia e Manutenzione degli scarichi di Bagno e Cucina. Cali-mex Schiuma 1 kg +...
Uni-clean detergente universale concentrato 500 ml con spruzzino e Acido Citrico...
I 4 tipi di detergenti per il bagno
1. Detersivi per le piastrelle
Le piastrelle del bagno hanno due nemici principali: il calcare e le muffe.
- Il calcare non è altro che il deposito dei minerali disciolti in acqua, che, non potendo evaporare, restano sulle superfici su cui sono passati. Sono proprio loro i responsabili di quegli antiestetici aloni bianchi e opachi che purtroppo conosciamo bene, brutti da vedere e difficili da rimuovere.
- Anche le fughe tra le piastrelle (cioè gli spazi strettissimi tra una piastrella e l’altra) sono molto insidiose, perché lì tende a ristagnare l’umidità, creando l’ambiente perfetto per la proliferazione delle muffe.
Un buon detergente per piastrelle deve igienizzarle in profondità, rimuovendo facilmente gli aloni di calcare. Se il pavimento del tuo bagno è piastrellato in ceramica, invece, puoi usare un prodotto specifico per pavimenti in ceramica. Infine, per le fughe, è meglio optare per un detersivo apposito, che scongiuri la formazione di muffe e rimuova ogni traccia dello sporco che si accumula in questi interstizi.
Frequenza di pulizia suggerita
Ti consiglio di pulire le piastrelle una volta a settimana. In questo modo, eviti l'accumulo di sporco e mantieni l’ambiente igienico e accogliente per chiunque lo usi.
Inoltre, per evitare il ristagno di umidità, ricordati di arieggiare quotidianamente la stanza: basta tenere la finestra aperta pochi minuti al giorno per far cambiare l’aria ed evitare che crescano le muffe.
I 4 tipi di detergenti per il bagno
1. Detersivi per le piastrelle
Le piastrelle del bagno hanno due nemici principali: il calcare e le muffe.
- Il calcare non è altro che il deposito dei minerali disciolti in acqua, che, non potendo evaporare, restano sulle superfici su cui sono passati. Sono proprio loro i responsabili di quegli antiestetici aloni bianchi e opachi che purtroppo conosciamo bene, brutti da vedere e difficili da rimuovere.
- Anche le fughe tra le piastrelle (cioè gli spazi strettissimi tra una piastrella e l’altra) sono molto insidiose, perché lì tende a ristagnare l’umidità, creando l’ambiente perfetto per la proliferazione delle muffe.
Un buon detergente per piastrelle deve igienizzarle in profondità, rimuovendo facilmente gli aloni di calcare. Se il pavimento del tuo bagno è piastrellato in ceramica, invece, puoi usare un prodotto specifico per pavimenti in ceramica. Infine, per le fughe, è meglio optare per un detersivo apposito, che scongiuri la formazione di muffe e rimuova ogni traccia dello sporco che si accumula in questi interstizi.
Frequenza di pulizia suggerita
Ti consiglio di pulire le piastrelle una volta a settimana. In questo modo, eviti l'accumulo di sporco e mantieni l’ambiente igienico e accogliente per chiunque lo usi.
Inoltre, per evitare il ristagno di umidità, ricordati di arieggiare quotidianamente la stanza: basta tenere la finestra aperta pochi minuti al giorno per far cambiare l’aria ed evitare che crescano le muffe.
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Kit 2 panni spugna Flip-mex....
Bio-mex 300gr + Flip-mex Panno Spugna
2. Detersivi per i sanitari
I sanitari sono soggetti a tre tipi di sporco principali.
Due di questi, ahimè, si notano subito sulle superfici bianche di lavandino, WC e bidet, e ne spengono la brillantezza: sto parlando della polvere e delle macchie di grasso.
- Polvere e altre particelle. Tra pelle morta, peli rasati, capelli caduti, unghie tagliate e fibre dei tessuti, è un attimo avere i sanitari ricoperti di polvere o altri residui, che danno subito un’impressione di sporco e peggiorano le condizioni igieniche del bagno.
- Grasso. Gran parte dei cosmetici e dei prodotti per la cura del corpo contiene oli, che sporcano i sanitari quando qualche goccia o granello cade inavvertitamente. Il grasso può anche trasferirsi sul rubinetto direttamente dalle nostre dita, ad esempio quando ci laviamo le mani dopo aver toccato del cibo fritto. Queste macchie di grasso di cui spesso nemmeno ci accorgiamo tendono a smorzare la lucentezza delle superfici, attrarre polvere e batteri, e rendere le pulizie più ostiche.
Il terzo tipo di sporco è il più subdolo, perché agisce nell’ombra rischiando di farti spendere centinaia di euro per l’idraulico: il calcare. E deriva dalla sostanza più insospettabile di tutte: infatti, è semplicemente disciolto nell’acqua stessa dello scarico e dei rubinetti. Depositandosi pian piano sulle pareti interne dei tubi, rischia di danneggiarli e, addirittura, ostruirli.
Per una pulizia efficace dei sanitari, ti consiglio un detergente sgrassante che rimuova con facilità ogni traccia di olio, disinfetti in profondità e lasci un piacevole profumo di pulito.
Oltre al detersivo in sé, poi, investi in panni e spugne di qualità, che siano duraturi ed efficaci nel catturare anche i più piccoli granelli di polvere. Un buon panno in microfibra antibatterica, infatti, è l’alleato perfetto per rimuovere il detergente rendendo, allo stesso tempo, le superfici lucide e brillanti.
Per quanto riguarda le tubature, invece, puoi usare un disincrostante apposito in polvere, che versato direttamente nello scarico assieme a della semplice acqua calda, rimuove i depositi di calcare, grasso e altri tipi di sporco dalle pareti dei tubi. Se hai depositi di calcare anche sulle pareti del WC, puoi usare il disincrostante in polvere in combinazione con uno liquido, che intervenga nelle parti visibili e non del water, facendole tornare brillanti.
Frequenza di pulizia suggerita
I sanitari vengono usati più volte al giorno, spesso da più persone, ed entrano in contatto con parti del corpo o deiezioni che pullulano di microbi. Per questo, l’ideale è che tu li pulisca quotidianamente, dandogli quantomeno una veloce passata con un disinfettante.
Gli puoi dedicare, poi, una pulizia più profonda una volta a settimana, con l’accortezza di pulire non solo le parti visibili, ma anche quelle invisibili, ovvero gli interni dei tubi di scarico.
2. Detersivi per i sanitari
I sanitari sono soggetti a tre tipi di sporco principali.
Due di questi, ahimè, si notano subito sulle superfici bianche di lavandino, WC e bidet, e ne spengono la brillantezza: sto parlando della polvere e delle macchie di grasso.
- Polvere e altre particelle. Tra pelle morta, peli rasati, capelli caduti, unghie tagliate e fibre dei tessuti, è un attimo avere i sanitari ricoperti di polvere o altri residui, che danno subito un’impressione di sporco e peggiorano le condizioni igieniche del bagno.
- Grasso. Gran parte dei cosmetici e dei prodotti per la cura del corpo contiene oli, che sporcano i sanitari quando qualche goccia o granello cade inavvertitamente. Il grasso può anche trasferirsi sul rubinetto direttamente dalle nostre dita, ad esempio quando ci laviamo le mani dopo aver toccato del cibo fritto. Queste macchie di grasso di cui spesso nemmeno ci accorgiamo tendono a smorzare la lucentezza delle superfici, attrarre polvere e batteri, e rendere le pulizie più ostiche.
Il terzo tipo di sporco è il più subdolo, perché agisce nell’ombra rischiando di farti spendere centinaia di euro per l’idraulico: il calcare. E deriva dalla sostanza più insospettabile di tutte: infatti, è semplicemente disciolto nell’acqua stessa dello scarico e dei rubinetti. Depositandosi pian piano sulle pareti interne dei tubi, rischia di danneggiarli e, addirittura, ostruirli.
Per una pulizia efficace dei sanitari, ti consiglio un detergente sgrassante che rimuova con facilità ogni traccia di olio, disinfetti in profondità e lasci un piacevole profumo di pulito.
Oltre al detersivo in sé, poi, investi in panni e spugne di qualità, che siano duraturi ed efficaci nel catturare anche i più piccoli granelli di polvere. Un buon panno in microfibra antibatterica, infatti, è l’alleato perfetto per rimuovere il detergente rendendo, allo stesso tempo, le superfici lucide e brillanti.
Per quanto riguarda le tubature, invece, puoi usare un disincrostante apposito in polvere, che versato direttamente nello scarico assieme a della semplice acqua calda, rimuove i depositi di calcare, grasso e altri tipi di sporco dalle pareti dei tubi. Se hai depositi di calcare anche sulle pareti del WC, puoi usare il disincrostante in polvere in combinazione con uno liquido, che intervenga nelle parti visibili e non del water, facendole tornare brillanti.
Frequenza di pulizia suggerita
I sanitari vengono usati più volte al giorno, spesso da più persone, ed entrano in contatto con parti del corpo o deiezioni che pullulano di microbi. Per questo, l’ideale è che tu li pulisca quotidianamente, dandogli quantomeno una veloce passata con un disinfettante.
Gli puoi dedicare, poi, una pulizia più profonda una volta a settimana, con l’accortezza di pulire non solo le parti visibili, ma anche quelle invisibili, ovvero gli interni dei tubi di scarico.
Kit 2 panni spugna Flip-mex....
Bio-mex 300gr + Flip-mex Panno Spugna
3. Detersivi per il box doccia
“Lavandomi, si lava anche la doccia”, è il pensiero che fanno in molti. Purtroppo, non è così: anche il box doccia è soggetto allo sporco, specialmente a causa di due fattori.
- Residui di shampoo, balsamo e altri prodotti per il corpo. Quando delle gocce o la schiuma di questi prodotti finiscono sulle pareti e sul pavimento del box, lasciano aloni appiccicosi. Spesso basta un po’ d’acqua per farli andare via, ma se lasciati a lungo tendono a incrostarsi, diventando così più difficili da eliminare. Specialmente nei casi di prodotti a base oleosa, la sola acqua spesso non è in grado di rimuoverne i residui.
- Il calcare: dovunque ci sia acqua c’è sempre anche lui. Oltre a depositarsi nei tubi e sulle pareti della doccia con le sue antiestetiche goccioline biancastre, può annidarsi anche nel soffione e sul pavimento, soprattutto negli angoli. Questo perché l’acqua tende a ristagnare proprio negli angolini, che sono anche i punti più scomodi da pulire, il che crea la combo perfetta per i depositi di calcare.
Per pulire efficacemente la doccia, quindi, sono necessari dei prodotti specifici che sciolgano bene sia i residui dei prodotti per il corpo, sia il calcare dalle superfici e dalle tubature. Usando i detergenti giusti con costanza, potrai prolungare la vita della tua doccia, oltre a mantenerla igienica e impeccabile.
Se la tua doccia ha le pareti in vetro e vuoi evitare che si formino gli aloni delle goccioline, puoi asciugarla subito dopo averla usata con un panno vetri in microfibra. Ci metti 10 secondi, non ti serve nessun altro prodotto e, oltre a mantenere le pareti della doccia immacolate, previeni la formazione di incrostazioni più rognose da togliere.
Frequenza di pulizia suggerita
La frequenza con cui dovresti pulire a fondo la doccia è di una volta a settimana. Per rendere questa pulizia più semplice e veloce, ti consiglio di mantenere sempre queste tre accortezze quando finisci di lavarti:
- rimuovi sempre i capelli caduti o eventuali altri corpi solidi che si accumulano sulla bocca dello scarico, perché alla lunga potrebbero ostruirlo;
- risciacqua bene la doccia dalla schiuma, in modo da evitare che si incrosti e che diventi molto più difficile da rimuovere;
- fatto ciò, asciugala con cura, onde evitare i ristagni d’acqua che, come abbiamo visto prima, agevolano il deposito del calcare.
Kit "Lemon Power" 2 prodotti a base di acido citrico. Incluso panno microfibra Flip-mex
3. Detersivi per il box doccia
“Lavandomi, si lava anche la doccia”, è il pensiero che fanno in molti. Purtroppo, non è così: anche il box doccia è soggetto allo sporco, specialmente a causa di due fattori.
- Residui di shampoo, balsamo e altri prodotti per il corpo. Quando delle gocce o la schiuma di questi prodotti finiscono sulle pareti e sul pavimento del box, lasciano aloni appiccicosi. Spesso basta un po’ d’acqua per farli andare via, ma se lasciati a lungo tendono a incrostarsi, diventando così più difficili da eliminare. Specialmente nei casi di prodotti a base oleosa, la sola acqua spesso non è in grado di rimuoverne i residui.
- Il calcare: dovunque ci sia acqua c’è sempre anche lui. Oltre a depositarsi nei tubi e sulle pareti della doccia con le sue antiestetiche goccioline biancastre, può annidarsi anche nel soffione e sul pavimento, soprattutto negli angoli. Questo perché l’acqua tende a ristagnare proprio negli angolini, che sono anche i punti più scomodi da pulire, il che crea la combo perfetta per i depositi di calcare.
Per pulire efficacemente la doccia, quindi, sono necessari dei prodotti specifici che sciolgano bene sia i residui dei prodotti per il corpo, sia il calcare dalle superfici e dalle tubature. Usando i detergenti giusti con costanza, potrai prolungare la vita della tua doccia, oltre a mantenerla igienica e impeccabile.
Se la tua doccia ha le pareti in vetro e vuoi evitare che si formino gli aloni delle goccioline, puoi asciugarla subito dopo averla usata con un panno vetri in microfibra. Ci metti 10 secondi, non ti serve nessun altro prodotto e, oltre a mantenere le pareti della doccia immacolate, previeni la formazione di incrostazioni più rognose da togliere.
Frequenza di pulizia suggerita
La frequenza con cui dovresti pulire a fondo la doccia è di una volta a settimana. Per rendere questa pulizia più semplice e veloce, ti consiglio di mantenere sempre queste tre accortezze quando finisci di lavarti:
- rimuovi sempre i capelli caduti o eventuali altri corpi solidi che si accumulano sulla bocca dello scarico, perché alla lunga potrebbero ostruirlo;
- risciacqua bene la doccia dalla schiuma, in modo da evitare che si incrosti e che diventi molto più difficile da rimuovere;
- fatto ciò, asciugala con cura, onde evitare i ristagni d’acqua che, come abbiamo visto prima, agevolano il deposito del calcare.
Kit "Lemon Power" 2 prodotti a base di acido citrico. Incluso panno microfibra Flip-mex
Detersivo spray per fughe 750ml
4. Detersivi multiuso
I detersivi multiuso sono prodotti versatili adatti alla pulizia di diverse superfici della casa, tra cui pavimenti, piastrelle, sanitari, vetri e altro ancora.
In commercio ce ne sono alcuni con funzioni più specifiche; in altre parole, sono sì utilizzabili su varie superfici, ma servono a rimuovere un tipo preciso di sporco. Vediamone due esempi:
- lo spray antimuffa e anti alghe consente di eliminare ogni macchia di muffe e alghe dalle superfici (compresi i muri), scongiurandone anche la formazione futura;
- lo spray per le fughe delle piastrelle è formulato apposta per pulire gli spazi interstiziali tra una piastrella e l’altra. Con il passare degli anni, infatti, questi spazi strettissimi tendono a trattenere l’umidità, diventando quindi la casa ideale per le muffe. Usando uno spray specifico, puoi mantenere gli interstizi perfettamente puliti e liberi dai microrganismi.
Ricordati, quando usi qualsiasi detergente (che sia multiuso o meno) di rispettare pedissequamente le istruzioni e le quantità di utilizzo indicate sull’etichetta. Inoltre, applica i prodotti con un panno di qualità, che duri nel tempo e che rimuova bene ogni traccia di detergente e sporco senza lasciare aloni o striature.
Frequenza di pulizia suggerita
La frequenza di pulizia dipende dalle esigenze specifiche di ogni ambiente e dalla quantità di sporco che devi rimuovere. In linea di massima, ti consiglio di pulire le superfici della casa almeno una volta alla settimana, e di passare i punti più critici come il water più di frequente (possibilmente tutti i giorni).
Se macchi una qualsiasi superficie, ad esempio se qualche goccia di sapone cola sul lavandino, l’ideale è pulire subito, perché più tempo passa più lo sporco si incrosta e diventa difficile da rimuovere.
4. Detersivi multiuso
I detersivi multiuso sono prodotti versatili adatti alla pulizia di diverse superfici della casa, tra cui pavimenti, piastrelle, sanitari, vetri e altro ancora.
In commercio ce ne sono alcuni con funzioni più specifiche; in altre parole, sono sì utilizzabili su varie superfici, ma servono a rimuovere un tipo preciso di sporco. Vediamone due esempi:
- lo spray antimuffa e anti alghe consente di eliminare ogni macchia di muffe e alghe dalle superfici (compresi i muri), scongiurandone anche la formazione futura;
- lo spray per le fughe delle piastrelle è formulato apposta per pulire gli spazi interstiziali tra una piastrella e l’altra. Con il passare degli anni, infatti, questi spazi strettissimi tendono a trattenere l’umidità, diventando quindi la casa ideale per le muffe. Usando uno spray specifico, puoi mantenere gli interstizi perfettamente puliti e liberi dai microrganismi.
Ricordati, quando usi qualsiasi detergente (che sia multiuso o meno) di rispettare pedissequamente le istruzioni e le quantità di utilizzo indicate sull’etichetta. Inoltre, applica i prodotti con un panno di qualità, che duri nel tempo e che rimuova bene ogni traccia di detergente e sporco senza lasciare aloni o striature.
Frequenza di pulizia suggerita
La frequenza di pulizia dipende dalle esigenze specifiche di ogni ambiente e dalla quantità di sporco che devi rimuovere. In linea di massima, ti consiglio di pulire le superfici della casa almeno una volta alla settimana, e di passare i punti più critici come il water più di frequente (possibilmente tutti i giorni).
Se macchi una qualsiasi superficie, ad esempio se qualche goccia di sapone cola sul lavandino, l’ideale è pulire subito, perché più tempo passa più lo sporco si incrosta e diventa difficile da rimuovere.
Detersivo spray per fughe 750ml
WC pulito ed efficiente
Il gabinetto è la zona del bagno che, per ovvi motivi, ci teniamo di più a tenere pulita. Per questo, esistono molti detergenti sul mercato, ciascuno con una funzione specifica (come disinfettare, sciogliere il calcare, o rendere brillante la superficie) e con una modalità e frequenza di utilizzo precise.
Per classificare questa pletora di prodotti per il water, possiamo dividerli in tre categorie, a seconda della forma con cui si presentano.
- Detergenti in gel o a spruzzo. È una delle forme più comuni e diffuse, che tutti abbiamo in casa. Questi detersivi sono formulati per aderire alle superfici del WC e rilasciare gradualmente il loro principio attivo, garantendo una pulizia e una sanificazione prolungate nel tempo. Possono essere utilizzati sia per la pulizia quotidiana, che per la rimozione settimanale dello sporco più ostinato, come il nostro detergente igienizzante.
- Detergenti in polvere. Questi prodotti - come il Cali-mex - sono formulati per produrre una schiuma pulente direttamente nello scarico, che raggiunge anche gli angoli inaccessibili e i tubi del WC. Lo scopo è quello di sciogliere tutte le incrostazioni (in particolare quelle calcaree) e rimuovere le macchie di ruggine, seguendo semplicemente l’acqua nel suo percorso di scolo.
- Detergenti in forma solida. Questi detergenti sono più concentrati e, per questo, più indicati per togliere le incrostazioni particolarmente tenaci, specialmente quelle calcaree che i detersivi liquidi non riescono a rimuovere. Infatti, combinando l’azione meccanica dello strofinamento (il ben noto “olio di gomito”) con un detergente solido superefficace, come il Bio-mex, puoi rimuovere anche il calcare più ostinato. Il risultato è garantito!
Cali-mex polvere pulizia e manutenzione scarichi a base di acido citrico. 2kg
Kit Manutenzione e Pulizia Profonda del Bagno. Cali-mex Schiuma 1 kg + Disincrostante WC
WC pulito ed efficiente
Il gabinetto è la zona del bagno che, per ovvi motivi, ci teniamo di più a tenere pulita. Per questo, esistono molti detergenti sul mercato, ciascuno con una funzione specifica (come disinfettare, sciogliere il calcare, o rendere brillante la superficie) e con una modalità e frequenza di utilizzo precise.
Per classificare questa pletora di prodotti per il water, possiamo dividerli in tre categorie, a seconda della forma con cui si presentano.
- Detergenti in gel o a spruzzo. È una delle forme più comuni e diffuse, che tutti abbiamo in casa. Questi detersivi sono formulati per aderire alle superfici del WC e rilasciare gradualmente il loro principio attivo, garantendo una pulizia e una sanificazione prolungate nel tempo. Possono essere utilizzati sia per la pulizia quotidiana, che per la rimozione settimanale dello sporco più ostinato, come il nostro detergente igienizzante.
- Detergenti in polvere. Questi prodotti - come il Cali-mex - sono formulati per produrre una schiuma pulente direttamente nello scarico, che raggiunge anche gli angoli inaccessibili e i tubi del WC. Lo scopo è quello di sciogliere tutte le incrostazioni (in particolare quelle calcaree) e rimuovere le macchie di ruggine, seguendo semplicemente l’acqua nel suo percorso di scolo.
- Detergenti in forma solida. Questi detergenti sono più concentrati e, per questo, più indicati per togliere le incrostazioni particolarmente tenaci, specialmente quelle calcaree che i detersivi liquidi non riescono a rimuovere. Infatti, combinando l’azione meccanica dello strofinamento (il ben noto “olio di gomito”) con un detergente solido superefficace, come il Bio-mex, puoi rimuovere anche il calcare più ostinato. Il risultato è garantito!
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Kit Manutenzione e Pulizia Profonda del Bagno. Cali-mex Schiuma 1 kg + Disincrostante WC
Rispetto per l'ambiente
Per essere sicura di fare le pulizie nel pieno rispetto dell’ambiente, ti consiglio di prestare attenzione a questi fattori:
- Fai attenzione alle etichette: prediligi detergenti biodegradabili, privi di sostanze chimiche nocive e altamente inquinanti, e concentrati, che ti garantiscano una maggiore efficacia con una piccola quantità di prodotto.
- Evita i prodotti usa e getta, come i guanti in plastica monouso. Invece, investi in prodotti riutilizzabili di qualità: inizialmente hanno un costo più elevato, ma la loro durata maggiore ripaga tutto il prezzo iniziale e riesci a ridurre, così, la produzione di rifiuti.
- Occhio alla quantità di acqua che usi. Per quanto sia allettante, evita di rimuovere i detergenti usando direttamente i getti del rubinetto o della doccia: piuttosto, inumidisci un panno e passalo sulle superfici. Se investi in panni di qualità (come quelli in microfibra) e in spugne efficaci, ti basterà davvero poca acqua per il risciacquo. Poi, quando riempi il secchio del mocio, metti solo la quantità d’acqua necessaria, senza eccedere.
Rispetto per l'ambiente
Per essere sicura di fare le pulizie nel pieno rispetto dell’ambiente, ti consiglio di prestare attenzione a questi fattori:
- Fai attenzione alle etichette: prediligi detergenti biodegradabili, privi di sostanze chimiche nocive e altamente inquinanti, e concentrati, che ti garantiscano una maggiore efficacia con una piccola quantità di prodotto.
- Evita i prodotti usa e getta, come i guanti in plastica monouso. Invece, investi in prodotti riutilizzabili di qualità: inizialmente hanno un costo più elevato, ma la loro durata maggiore ripaga tutto il prezzo iniziale e riesci a ridurre, così, la produzione di rifiuti.
- Occhio alla quantità di acqua che usi. Per quanto sia allettante, evita di rimuovere i detergenti usando direttamente i getti del rubinetto o della doccia: piuttosto, inumidisci un panno e passalo sulle superfici. Se investi in panni di qualità (come quelli in microfibra) e in spugne efficaci, ti basterà davvero poca acqua per il risciacquo. Poi, quando riempi il secchio del mocio, metti solo la quantità d’acqua necessaria, senza eccedere.
Come scegliere il detersivo giusto
Scegliere il detergente perfetto per le proprie esigenze di pulizia può sembrare un'impresa difficile, considerando la vasta gamma di prodotti disponibili sul mercato. Tuttavia, seguendo queste 5 semplici accortezze, potrai trovare il detergente che più fa per te.
Identifica il tipo di sporco da pulire
Il primo passo per scegliere il prodotto giusto è identificare il tipo di sporco che devi rimuovere: grasso, polvere, calcare,... Solitamente basta un controllo visivo per farlo, ma stai sempre attenta allo sporco che c’è ma non si vede: tieni a mente, ad esempio, che il calcare si deposita nelle tubature senza necessariamente lasciare tracce visibili.
Considera il materiale da pulire
Un altro fattore da considerare nella scelta del detersivo è il materiale della superficie da pulire; per questo, è fondamentale che tu sappia di cosa sono fatte le varie parti del tuo bagno. Ad esempio, se il pavimento è un parquet, scegli un detergente specifico per il legno; se invece è piastrellato in ceramica, opta per un detergente per ceramica, e via dicendo.
Scegli detergenti ecologici
Terminate le pulizie, qualsiasi detersivo tu abbia usato va sempre a finire nelle acque di scolo. Per questo, opta per prodotti con ingredienti il più possibile naturali e biodegradabili, in modo da ridurre i danni ambientali. Può sembrare un’azione piccola, ma se tante famiglie man mano virano i loro consumi verso detergenti (e non solo) più rispettosi dell’ambiente, la differenza che fanno diventa macroscopica.
Leggi attentamente le etichette
Prima di acquistare un detergente, leggi con attenzione l'etichetta, perché contiene tutte le informazioni che ti servono, come le precauzioni e modalità di utilizzo, gli eventuali rapporti di diluizione, la composizione e le indicazioni per il corretto smaltimento. Ti bastano pochi minuti per avere ben chiare tutte queste informazioni e procedere, così, così con più sicurezza all’acquisto.
Prova il prodotto e valuta il risultato
Infine, per non avere spiacevoli rimorsi, prova il prodotto in prima persona prima di acquistarlo in grandi quantità. Per cui, quando passi a un detergente nuovo, compra sempre una singola confezione di prova e, se ti trovi bene, comprane in maggiore quantità solo successivamente.
Se puoi, prima dell’acquisto, chiedi un feedback a qualcuno che ha già usato quel prodotto; oppure, se lo compri online, leggi le recensioni per sapere come si sono trovati gli altri acquirenti. Un altro trucchetto è quello di controllare se il marchio che produce detergenti abbia dei profili social, e dare una letta ai commenti degli utenti, per capire se siano soddisfatti del prodotto o se esprimano, al contrario, delle criticità.
Se noti un riscontro positivo da parte degli altri acquirenti, puoi stare più sicura che si tratti di un detersivo valido ed efficace.
Uni-clean detergente universale concentrato 500 ml - Con spruzzino
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Come Utilizzare i Detersivi per il Bagno e la Doccia
Puoi avere tra le mani anche il detergente migliore del mondo, ma se non sai usarlo correttamente rischi spiacevoli conseguenze, come il danneggiamento della superficie, una produzione eccessiva di schiuma e un risciacquo impossibile o, al contrario, un’azione inefficace.
Perciò, quando stai per iniziare le pulizie, assicurati di conoscere esattamente le modalità di utilizzo del detergente che userai. Ecco i miei 5 consigli per non sbagliare:
Leggi attentamente le istruzioni del prodotto
Prima di utilizzare qualsiasi detergente per il bagno e la doccia, leggi le istruzioni sull’etichetta e attieniti scrupolosamente a quanto riportato. Come ho scritto al paragrafo precedente, ti consiglio di farlo già in fase di acquisto per capire se quel prodotto faccia al caso tuo; questa volta, concentrati sui seguenti aspetti:
- compatibilità con le superfici. Assicurati che il detergente sia idoneo al materiale su cui vuoi applicarlo; applicando un prodotto inadatto, infatti, rischi di rovinare la superficie;
- quantità raccomandata. Rispetta le dosi indicate, perché altrimenti rischi o di non pulire efficacemente (perdendo quindi tempo ed energie sfregando a lungo), o di faticare a risciacquare bene (sacrificando ugualmente tempo ed energie);
- rapporto di diluizione. Anche in questo caso, e per gli stessi motivi scritti al punto sopra, attieniti rigorosamente alle proporzioni indicate tra acqua e detergente: un eccesso di prodotto non ti farà pulire più in fretta, tutt’altro, mentre usarne troppo poco ti farà pulire meno. In generale, usare acqua calda può aumentare l’efficacia del detersivo;
- precauzioni di utilizzo. Se vengono indicate precauzioni particolari da adottare prima dell’applicazione, rispettale.
Utilizza gli strumenti giusti
Per garantire una pulizia efficace, presta attenzione a usare gli strumenti giusti. Ad esempio, per la pulizia delle piastrelle e delle ceramiche, la cosa migliore è utilizzare una spugna morbida o una spazzola con setole morbide. Per la pulizia dei sanitari, invece, ti conviene usare una spazzola con setole dure. Se nell’etichetta vengono riportati strumenti specifici con cui applicare il prodotto, attieniti alle indicazioni.
Risciacqua abbondantemente dopo l'utilizzo
Dopo aver utilizzato qualsiasi detergente per il bagno e la doccia, è fondamentale risciacquare abbondantemente le superfici con acqua pulita. Questo aiuta a rimuovere qualsiasi residuo di detergente e sporco, assicurando così una pulizia profonda.
Evita il contatto con gli occhi e la pelle
I detersivi per il bagno e la doccia possono essere irritanti per le mucose e la pelle in generale. Per evitare qualsiasi rischio di irritazione, evita di farli entrare in contatto con gli occhi e la pelle, indossando appositi guanti prima di iniziare le pulizie e mantenendo il viso a debita distanza dalle superfici che stai trattando. In caso di contatto con il detersivo, risciacqua subito con acqua corrente.
Conserva i detersivi in modo sicuro
I detersivi per il bagno e la doccia devono essere conservati in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore e dalla luce diretta. In più, se hai bambini o animali domestici, assicurati che si trovino fuori dalla loro portata.
Il tuo negozio online di detergenti
Come abbiamo visto, pulire il bagno con costanza è un’abitudine virtuosa per mantenere la stanza accogliente e preservare la propria salute. I migliori alleati per farlo sono i detergenti specifici per il bagno, che vanno scelti con cura in base alle proprie esigenze, prestando particolare attenzione al materiale delle superfici da pulire e al tipo di sporco che presentano.
Ed è qui che entriamo in gioco noi: i detergenti Wimex, infatti, sono di alta qualità, con una formulazione studiata per garantire una pulizia profonda senza sforzi, dato che rimuovono efficacemente anche lo sporco più ostinato. In più, ce ne sono alcuni di versatili, che puoi impiegare in più aree con ottimi risultati, e altri invece formulati apposta per particolari tipo di sporco o superfici, perfetti per esigenze più specifiche.
Grazie alla vasta gamma di prodotti offerta dal nostro catalogo, troverai detergenti adatti per ogni tipo di sporco e superficie in bagno. Dal calcare alle incrostazioni, dalle fughe delle piastrelle ai tubi di scarico, fare le pulizie con i prodotti Wimex ti darà grandi soddisfazioni, e ti restituirà un bagno perfettamente sanificato e brillante. Vedrai che non tornerai più indietro!